Lavoro al computer: meglio il fisso o il portatile?

Il computer è uno strumento indispensabile al lavoro e utile a casa.
Meglio utilizzare il computer fisso o portatile?
Per chi opera con il fisso vi sono vantaggi per la schiena (il portatile è più scomodo e la può recare danni alla schiena) e per gli occhi (il fisso ha generalmente uno schermo ampio).
Il boom recente dell’utilizzo dei computer portatili ha comportato un notevole aumento dei problemi ergonomici dovuti ad un’errata postura.

Gli svantaggi del portatile

  • Il display, la tastiera e il mouse del computer portatile hanno dimensioni ridotte, provocando affaticamento a livello visivo;
  • La tastiera è più compatta di quella del fisso (dissociata dallo schermo) e alcuni tasti hanno più funzioni: ciò potrebbe rallentare i tempi di scrittura;
  • Il mouse, di ridotte dimensioni, è rappresentato da una piccola superficie sensibile al tatto che, con i movimenti delle dita, fa muovere il cursore sullo schermo: utilizzarlo per molte ore può essere un po’ scomodo.
  • Dolori alle mani e alle braccia possono derivare dall’appoggio dei polsi sul bordo della base del computer: questo comportamento, infatti, impedisce il movimento naturale di nervi e tendini.

La prevenzione sul lavoro

L’uso assiduo del computer portatile potrebbe comportare danni alla spina dorsale, ai nervi e ai tendini, anche tra i più giovani.
In ufficio si consiglia dunque l’utilizzo del computer fisso.
La normativa vigente obbliga tutte le persone che operano a computer a frequentare corsi per lavoratori, in modo tale da essere informati sui rischi correlati alla propria mansione.