I lavoratori sono più produttivi dopo la pausa con il caffè?
Secondo una ricerca scientifica condotta dall’Università di Copenaghen, i lavoratori che fanno la pausa caffè riducono lo stress ed aumentano la produttività.
La pausa caffè, infatti, aiuta a socializzare con i colleghi e ad affrontare il lavoro con maggiore serenità.
L’indagine scientifica, si è avvalsa delle esperienze riportate da un campione di lavoratori danesi ed ha esaminato il tempo trascorso di fronte alle macchinette del caffè.
Dalla ricerca è emerso che in questo luogo si creano dei gruppi di supporto psicologico, in quanto i colleghi si consultano a livello professionale, scambiandosi idee ed opinioni, con un risultato positivo per la produttività.
Dunque, grazie a quei 10 minuti di pausa durante il lavoro, sembra che migliorino non solo le prestazioni dei lavoratori, ma anche le loro relazioni sociali, con conseguente riduzione dello stress.
Le pause caffè, quindi, non devono essere considerate una “perdita di tempo”, ma devono essere ritenute abitudini comunitarie che determinano lo sviluppo di gruppi di sostegno psicologico.
E’ utile, quindi, che il datore di lavoro conceda almeno dieci minuti di pausa per ogni turno lavorativo che superi le sei ore giornaliere.