Scale Portatili, Fisse e Telescopiche

La scala è un’attrezzatura d’uso comune per molte professioni. Ce ne sono per tutte le esigenze, in base all’utilizzo.
Scegliere scale a norma e utilizzarle nel modo corretto consente di prevenire possibili infortuni sul lavoro, talvolta anche gravi. Di uso molto comune sono le scale portatili.

Scale fisse

L’art.113 del Decreto Legislativo 81/08 tratta tutte le misure di prevenzione che le aziende devono adottare al fine di evitare possibili infortuni sul lavoro correlate alla presenza di scale.
In particolare, le scale fisse con gradini devono avere una struttura solida e resistente in modo da sopportare anche carichi eccessivi dovuti ad esempio ad affollamenti in caso di emergenza.
Ogni scala deve avere dimensioni tali da rispettare i giusti rapporti, soprattutto tra altezza e larghezza del gradino; il parapetto è obbligatorio in caso di lati aperti.
Nel caso in cui la scala presenti parti che si trovano tra due muri, deve avere un corrimano.

Scala telescopica

Quella telescopica può essere allungata in base alle esigenze. I modelli in alluminio sono sicuramente più leggeri, di facile trasporto e resistenti.
Il modello in acciaio è più pesante ma ideale per lavori esposti ad urti o per il supporto di pesi elevati. Per non incorrere in incidenti è necessario rispettare i requisiti specifici di portata massima indicati dal costruttore (varia a seconda del modello, ma in genere si aggira intorno ai 100-150 kg). Sono parametri importanti il peso della persona che la utilizza e quello del materiale.

Scala portatile

Le scale portatili vengono adottate in molti ambiti professionali.
La tipologia a mano si utilizza soltanto per oltrepassare dislivelli o se presenti piani di lavoro (è vietato utilizzarle come appoggio, anche solo per stare in piedi su di esse).
Le scale a pioli sono progettate con materiale, resistenza e grandezza adeguate. L’applicazione di dispositivi antiscivolo è inoltre utile ad impedire eventuali scivolamenti.

Quaderno tecnico

L’obiettivo dei quaderni tecnici è quello di fornire informazioni facendo riferimento a leggi, circolari, norme specifiche e linee guida fondamentali per mettere in atto misure corrette per ridurre il più possibile i rischi sul posto di lavoro.
Sono ideati per tutti gli operatori nell’ambito dei cantieri temporanei o mobili rappresentando un utilissimo mezzo per informare/formare i lavoratori e per il miglioramento dell’organizzazione delle piccole e medie imprese.

Cantieri temporanei

Si fa presente che il D.lgs.81/08 intende per cantiere temporaneo o mobile ogni luogo in cui si svolgono lavori edili o di ingegneria civile.
Chi utilizza ad esempio utilizza scale tali da far lavorare l’addetto per lo meno a due metri di altezza o ponteggi/impalcature fisse deve frequentare obbligatoriamente appositi corsi per lavori in quota.

Pericoli per i lavoratori

La scala è un pericolo per il lavoratore: molte cadute sono dovute alle vertigini e talvolta comportano fratture ossee.
Le statistiche INAIL (Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul lavoro) confermano che i fenomeni di cadute dall’alto rappresentano circa un terzo del totale degli infortuni mortali sul lavoro.
Da ciò si evince l’importanza della stesura di un corretto Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) aziendali, in modo da mettere in atto le opportune misure preventive in merito alla sicurezza sul lavoro.