La pandemia da Covid-19 ha innescato un grande cambiamento nello stile di vita delle persone, costringendole ad abbracciare il lavoro in smart working. Sebbene questa nuova tipologia di lavoro possa offrire numerosi benefici, sembra che anche la sua diffusione abbia dato origine a dei rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori. Di recente si è scoperto infatti che gli infortuni domestici registrati durante lo smart working sono senza dubbio aumentati mentre quelli riportati dagli italiani in itinere hanno subito un brusco calo.
In quest’articolo esaminiamo più da vicino come le condizioni lavorative della popolazione siano state influenzate dal lockdown e dall’adozione generalizzata dello smart working.
Lavoro da casa: in aumento gli infortuni domestici
Lo Smart working è una modalità di lavoro che sta prendendo sempre più piede anche in Italia. È un sistema che abbatte i tempi e le distanze in cui una persona può svolgere la propria professione, favorisce il benessere del lavoratore ed è un’opzione che permette grande flessibilità nella gestione della vita lavorativa. Ma come tutte le novità, i nuovi stili di lavoro hanno anche dei lati negativi; aumentano infatti le denunce degli infortuni domestici del personale lavoratore. Le persone che svolgono la loro professione da casa spesso non hanno le stesse precauzioni che prenderebbero normalmente se fossero in ufficio. Non si sentono obbligate a rispettare gli orari di lavoro e a prestare la stessa attenzione alle norme di sicurezza. Di conseguenza, i lavoratori smart tendono ad impegnarsi con molti più pericoli attorno a loro. Ad esempio, alcune persone potrebbero indossare pantofole o calzature informali mentre lavorano, il che comporta un rischio molto alto di scivolare o inciampare in casa. Inoltre, mancano le apparecchiature e le istruzioni per la sicurezza che sarebbero normalmente disponibili sul luogo di lavoro. Altre persone scelgono un ambiente familiare per mantenere la concentrazione durante le ore di lavoro. Purtroppo, in queste situazioni c’è il rischio che i bambini o gli animali domestici interrompano il lavoratore o ne distraggano la concentrazione, esponendolo a gravi cautele e possibili incidenti. Anche le attrezzature usate per lo smart working devono essere accurate, pulite e occasionalmente verificate da personale qualificato per prevenire situazioni pericolose. Inoltre, le persone che optano per il lavoro da casa non hanno accesso alle misure di primo soccorso come quelle disponibili negli uffici. Se dovessero subire un incidente durante lo svolgimento delle proprie mansioni in casa, non potrebbero contare sull’aiuto immediato della reception né sull’assistenza medica tempestiva. Pertanto, è fondamentale tenere a portata di mano un kit di pronto soccorso dotato di tutte le forniture necessarie per affrontare un infortunio domestico. Per riequilibrare il metodo smart working e prevenire allo stesso tempo gli incidenti domestici è importante osservare alcune buone pratiche. Anche se si è fisicamente a casa, è consigliabile indossare calzature idonee e tenere sempre d’occhio i più piccoli della famiglia o gli animali domestici. I dispositivi elettronici utilizzati devono essere correttamente cablati e utilizzati solo con istruzioni chiare sull’installazione e la configurazione della macchina. Solo così sarà possibile limitare al minimo eventuali probabilità di sovraccarico o cortocircuito degli apparecchi elettronici in uso e quindi garantire maggiore sicurezza al personale lavoratore domestico.
Smart working: diminuiscono gli infortuni in itinere
Gli infortuni in itinere rappresentano un problema rilevante quando si tratta della salute e della sicurezza sul lavoro. Molte persone, in particolare dal 2020, si stanno spostando verso lavori più sicuri o meno strettamente connessi all’ambiente lavorativo, anche grazie all’utilizzo dello smart working. Grazie a questa innovazione, molti lavoratori possono svolgere le proprie mansioni senza doversi spostare ogni giorno da casa, riducendo in questo modo la frequenza degli infortuni in itinere. I lavoratori che stanno lavorando da casa non hanno infortuni legati al proprio viaggio lavorativo, cosa che riduce drasticamente i rischi per la salute legati ad infortunio o incidente in transito o di passaggio. Sebbene lo smart working abbia molteplici vantaggi, può anche contribuire a ridurre i problemi correlati agli infortuni in itinere. Tra le altre misure di prevenzione, le aziende possono applicare politiche che promuovano la sicurezza degli spostamenti. Gli infortuni in itinere sono un problema rilevante della nostra epoca ed è importante che tutti i datori di lavoro e i loro collaboratori conoscano i pericoli legati a questa forma di infortunio. Sebbene lo smart working possa contribuire a ridurre il numero di incidenti in itinere, la prevenzione rimane ancora un fattore chiave. Essere consapevoli dei possibili rischi legati agli incidenti in itinere è essenziale per tutti coloro che si spostano regolarmente sul posto di lavoro. Adottare misure preventive adeguate può consentire alle organizzazioni di gestire al meglio questa forma di rischio ed evitare che gli infortuni in itinere compromettano la salute e la sicurezza degli individui.
Quali rischi ci sono nelle nostre case?
Con l’avvento dello smart working, è aumentato anche il rischio di infortuni domestici. Il lavoro da casa, infatti, implica che i dipendenti siano esposti a situazioni di maggior rischio, quali l’uso di attrezzature elettriche, la manipolazione di prodotti chimici o la presenza di animali domestici. Si tratta di situazioni che possono portare a infortuni e incidenti, che possono essere particolarmente gravi per i lavoratori che non sono sufficientemente preparati ad affrontarli. Pertanto, è importante per tutti coloro che lavorano da casa prendere le dovute precauzioni per ridurre al minimo il rischio di infortunio. Alcune delle norme di sicurezza più importanti da adottare in ambito domestico sono: manutenzione regolare delle apparecchiature e delle attrezzature di lavoro; preparazione dettagliata dell’area di lavoro e dell’ambiente circostante; utilizzo obbligatorio di dispositivi di protezione individuale come guanti, occhiali protettivi e mascherine. I lavoratori devono frequentare corsi di formazione di sicurezza lavorativa. Le aziende devono effettuare regolari ispezioni tecniche per assicurarsi che tutti i dispositivi siano sicuri e funzionanti. Inoltre, è fondamentale educare i dipendenti sull’importanza dell’adozione di comportamenti sicuri in ambito domestico. Ecco alcuni suggerimenti utili:
- leggere attentamente le istruzioni prima dell’utilizzo delle apparecchiature;
- seguire attentamente le procedure stabilite dall’azienda;
- informarsi sulle eventuali misure speciali previste per la gestione degli infortuni;
- riconoscere i segnali di allarme per individuare precocemente la presenza di rischi e prendere precauzioni.
In conclusione, l’adozione di una serie di misure preventive e la consapevolezza del rischio possono contribuire a ridurre al minimo il numero degli infortuni domestici e garantire così un ambiente di lavoro più sicuro.
Prevenzione infortuni domestici: consigli utili
La prevenzione degli infortuni sul lavoro all’interno delle case è importante: Governi, datori di lavoro e organizzazioni come l’Organizzazione Internazionale del Lavoro devono collaborare per applicare le disposizioni specifiche e norme che garantiscano la salute e la sicurezza a casa. L’introduzione di protocolli di sicurezza aziendali che tengono conto della fatica domestica è di vitale importanza. A livello locale e nazionale, è importante creare programmi di formazione mirati per i lavoratori in smart working, in modo che capiscano come prevenire eventuali infortuni. Potrebbe essere necessario anche istituire commissioni statali incaricate di monitorare la sicurezza domestica e attuare le riforme necessarie per agevolare i lavoratori in smart working nella prevenzione degli infortuni. Questa istruzione dovrebbe comprendere argomenti di base come la concentrazione sulla postura corretta durante i compiti sedentari come la scrittura al computer e la tecnica appropriata durante la manutenzione degli elettrodomestici. Inoltre, tutti i lavoratori che usano macchinari o utensili dovrebbero ricevere informazioni dettagliate sulla sicurezza domestica, incluse le ultime notizie normative. Gli strumenti principali utilizzati nella prevenzione potrebbero includere dispositivi di protezione individuale (DPI) quali caschi, guanti, stivali protettivi e visiere. Gli ambienti domestici possono essere anche ridisegnati per diventare più sicuri per il lavoro connesso. Ad esempio, è possibile costruire schermi protettivi per adattarsi all’illuminazione aggressiva all’interno dell’ambiente domestico. Inoltre, è importante rimuovere gli ostacoli come cavi di connessione su pavimenti scivolosi o mobili traballanti che potrebbero causare cadute o infortuni indesiderati. Assegnando aree lavorative private all’interno della casa, i proprietari possono limitare gli spostamenti e prevenire incidenti. Infine, si consiglia agli utenti domestici anche di aumentare la propria consapevolezza sul tema degli infortuni domestici e acquisire una chiara consapevolezza delle proprie responsabilità sul posto di lavoro.
Sicurezza sul lavoro: la differenza tra casa e ufficio
La sicurezza sul lavoro è un problema sempre più importante nella nostra società. Da un lato, abbiamo visto una crescita dei lavori da remoto, tra cui smart working, con un conseguente aumento degli infortuni domestici. Dall’altro, abbiamo notato una riduzione degli infortuni in itinere causati dalla riduzione del traffico stradale e ferroviario. È importante aver chiara la differenza tra la sicurezza domestica e quella lavorativa, affinché si possano prendere le opportune misure di prevenzione. Quando si parla di sicurezza domestica, è essenziale eseguire regolarmente una valutazione dei rischi e rivedere e aggiornare le procedure di sicurezza in corso per garantire la sicurezza degli occupanti. Si tratta spesso di aree ad alto rischio con pericoli come incendi, scosse elettriche o fratture che possono causare danni significativi. Per lavorare in modo sicuro nelle mura domestiche è importante prendersi cura delle apparecchiature, mantenere le aree pulite e ordinate, usare i dispositivi di sicurezza appropriati e utilizzare gli strumenti manuali correttamente. Per quanto riguarda invece l’ambito lavorativo, gli ambienti di lavoro devono essere valutati per i rischi specifici all’interno dell’ambiente stesso. Ad esempio, il calore esagerato, i rumori forti o le condizioni che rendono difficile la respirazione possono creare situazioni di pericolo. Qualsiasi mezzo usato durante il lavoro, come carrelli elevatori o veicoli industriali, deve essere regolarmente verificato contro i potenziali problemi di sicurezza. La protezione individuale contro il rumore, la polvere e gli allergeni deve essere fornita a chiunque utilizzerà le apparecchiature, nonché dispositivi antincendio e altri dispositivi di protezione. È importante ricordare che mentre alcune misure di sicurezza sono comuni in entrambi i contesti domestici e lavorativi (come indossare protezioni appropriate e rimanere vigili su qualsiasi pericolo o problema potenziale), altri sono specificamente pertinenti all’ambiente di lavoro. Ad esempio, la manutenzione delle apparecchiature e la formazione sulle normative sul posto di lavoro sono procedure importantissime per prevenire eventuali incidenti in ufficio. In conclusione, è fondamentale capire le differenze tra la sicurezza domestica e quella lavorativa in modo da garantire un ambiente sicuro in entrambi i contesti. Adottando misure preventive adeguate e rispettando i codici sulla sicurezza sul lavoro, si possono ridurre notevolmente le probabilità di incidenti significativi ed eliminare i rischi potenzialmente pericolosi nell’ambiente di lavoro.